La Sinergia Heavy-Duty  / Eterocronismo
 

Di tanto in tanto da oltre oceano arriva qualche “profeta” con qualche scoperta “rivoluzionaria” che, grazie al fatto che siamo un popolo di acritici creduloni, viene a fare la parte del “Messia”. Penso, e sono certo con me qualunque altra persona con un minimo di senso critico, che sarebbe ora di smetterla di essere una colonia USA e di continuare a credere in maniera acritica a tutte le stupidaggini (da qualunque luogo - USA, ex URSS, ecc. - provengano) che ci vengono raccontate. Purtroppo, la cruda realtà è che, pressanti necessità commerciali possono spingere ambigui personaggi a presentare come scoperte rivoluzionarie anche le cose più antiquate, rivestendole di nuovo (avete presente - tanto per fare un esempio - certi attrezzi stravaganti già noti da decenni, attualmente rispolverati come se fossero una manna dal cielo?).

Generalmente, nell’ampio panorama della letteratura del settore, si leggono libri o articoli in cui le varie tecniche di intensità (ripetizioni forzate, superserie, stripping, preaffaticamento, ripetizioni lentissime, ecc.) ci vengono indicate - con la “solita” faciloneria - come la soluzione a tutti i nostri problemi di allenamento. Quello che però la maggior parte degli autori non dice mai (e probabilmente non sa) è che tutte le tecniche funzionano (se l’allenamento è ben organizzato) e tutte le tecniche (da sole) non funzionano (o funzionano per breve tempo)! A conferma di quanto dico, ormai non si contano più le legioni di atleti (soprattutto natural) che utilizzando - con grandi aspettative - queste tecniche “miracolose” sono poi rimasti profondamente delusi dagli irrilevanti risultati ottenuti. Esiste un solo modo per rendere produttive tali tecniche e prolungare nel tempo la loro efficacia: introdurle coerentemente in un programma di allenamento ben organizzato che tenga conto dell'equilibrio dei parametri dell’allenamento e non della tecnica esotica tanto alla moda o dell'attrezzo stravagante del momento. Le parole chiave di un allenamento produttivo sono quindi, ottimizzazione ed organizzazione.

Una modalità di ottimizzazione - a mio avviso molto potente - è applicare il concetto dell'eterocronismo del ripristino muscolare, cioè del fatto che ogni sezione muscolare necessita di un proprio tempo per recuperare dopo un allenamento.

Tuttavia, tale concetto - dettato dalla fisiologia - che potrebbe amplificare la produttività del training, non si vede praticamente mai applicato nelle "classiche" tabelle che s'incontrano nei centri fitness.

I motivi, di ciò sono essenzialmente due:

1)    ... con la solita superficialità, gli autori (anche notissimi !!) che finora si sono interessati del problema hanno "ben pensato", di elaborare dei programmi da cinque e più allenamenti settimanali con tanto di allenamento domenicale! … come se i lettori medi fossero dei professionisti (superdotati e/o superdopati), o dei miliardari nullafacenti, o dei fanatici privi di impegni sociali.

2)    L’applicazione del metodo (soprattutto quella natural) è particolarmente complicata e - a parte qualche ovvia ma rarissima eccezione - i preparatori non possiedono le conoscenze tecnico-teoriche per farlo… soprattutto quelli che s'interessano di "chimica" e/o di marketing piuttosto che di teoria dell'allenamento.

3)    A quanto ne so, sono l'unico (anche perché possiedo un software brevettato) in grado di sviluppare dei programmi a frequenza multipla coerenti, in breve tempo.

Ok, mi fermo qui con la teoria ed i discorsi … so che a voi interessano principalmente le applicazioni pratiche e quindi eccone una - a mio avviso piuttosto interessante - che si propone di coniugare il metodo dell'Heavy-Duty con le applicazioni dell'eterocronismo e che può essere considerata un esempio pratico di allenamento per atleti di alta qualificazione (attenzione che in passato ho già pubblicato qualcosa di "somigliante"; tuttavia, non confondetevi: quanto segue è una marcata evoluzione di quel programma!).

 

Ed ecco alcuni (quelli che mancano li trovate nel  mio e-book The Training VOLUME 2, da cui è estratto il programma di allenamento) dei vari protocolli di allenamento da adottare, di allenamento in allenamento, per le sezioni muscolari.

 

Beh, spero di avervi fatto comprendere la differenza di organizzazione, attenzione e meticolosità, tra questo programma di allenamento e quelli assolutamente casuali ed inconcludenti che tante volte (a parte le ovvie, ma assai rare eccezioni) si vedono nei centri fitness o propongono certi presunti pt (scritto volutamente in minuscolo) dediti più alle fotocopie e al marketing che alla teoria dell’allenamento.

 Adesso avete la possibilità di scegliere, tra allenarvi bene e conseguire concreti risultati o lamentarvi per non averli ottenuti…

 

 

 
Puoi trovare ulteriori approfondimenti su questo argomento, nei volumi dell'enciclopedia The Training, dove troverai un intero universo di tecniche avanzate / metodi / schede / metodologie / programmi di allenamento natural.